Resistente a urti e graffi, disponibile in vari colori, il top cucina in quarzo è una scelta pratica ed estetica. Scopriamone vantaggi e svantaggi.
Tra i materiali con cui realizzare il top cucina si sta sempre più affermando il quarzo. Le lastre con cui realizzare i top cucina in quarzo sono prodotte artificialmente utilizzando come base della loro composizione materiali naturali come quarzo (fino al 95%) ed altri minerali. A questi si aggiungono resine agglomeranti e pigmenti, che permettono di ottenere una gamma infinita di colorazioni ed effetti cromatici.
Maggiore sarà la quantità di quarzo naturale contenuta nel composto, migliore sarà la qualità del top cucina. Le soluzioni più economiche, infatti, utilizzano elevate percentuali di sabbia, che però ha una resa funzionale meno performante rispetto a quella del quarzo, risultando più porosa e meno resistente agli urti.
Nel corso degli anni c’è stata una continua evoluzione nello studio delle diverse composizioni delle lastre in quarzo, con alcuni produttori che hanno elevato gli standard ad un livello superiore brevettando i loro prodotti. Tra questi, va sicuramente menzionato Okite®, azienda 100% italiana che propone un quarzo eco-sostenibile cinque volte più resistente del granito, e disponibile in tutta la gamma Gentili Cucine.
Essendo un materiale naturale, un top cucina in marmo sarà sempre e comunque unico ed irripetibile, e darà una personalità esclusiva a tutta la cucina. Per quanto sia ampia la scelta di colorazioni e finiture delle lastre in quarzo, quindi, un piano in marmo avrà indiscutibilmente maggior appeal estetico rispetto ad un materiale composito e realizzato artificialmente in tutta la gamma Gentili Cucine.
Tuttavia, a livello pratico e funzionale, il quarzo offre decisamente più vantaggi rispetto al marmo. Il marmo, infatti, è più costoso, più difficile da tagliare a misura e posare in opera, è poroso e quindi tende ad assorbire i liquidi e, nonostante la naturale durezza, può facilmente incrinarsi o scalfirsi in caso di urto ed è facilmente soggetto a graffi ed abrasioni.
Essendo un materiale composito e ad elevata flessibilità, il quarzo è antigraffio e molto resistente a urti e colpi accidentali, e pertanto meno soggetto ad ammaccature o scheggiature rispetto a materiali come granito, marmo, ceramica o laminato.
La superficie perfettamente liscia e non porosa non assorbe i liquidi e lo sporco, e si pulisce facilmente utilizzando detergenti neutri. Sono invece assolutamente da evitare detergenti aggressivi.
Il quarzo è un materiale antistatico, che quindi non attira e trattiene sulla propria superficie polvere e particelle di sporco.
In base alla sua composizione, una lastra in quarzo per il top cucina può ricreare qualunque colorazione ed effetto cromatico, consentendo infinite possibilità di personalizzazione e grande libertà di progettazione.